IN ESCLUSIVA PER ILPUNTOSUMISTERO TUTTA LA VERITÀ SULL’
“AUTOPSIA DI UN ALIENO”
di Osvaldo Carigi
IL FAMOSO SANTILLI FOOTAGE
Il 3 marzo 1995, con un comunicato stampa, irrompe sulla scena internazionale la notizia che il documentarista, musicista e produttore cinematografico Ray Santilli è in possesso della pellicola originale, datata 1947, di una autopsia aliena.
Il Santilli Footage è stato mostrato in oltre ventidue paesi di tutto il mondo: negli USA sul FOX Network durante lo show “Autopsia aliena: fatto o finzione?”, condotto da Jonathan Frakes, interprete del personaggio di Riker in “Star Trek, la Nuova Generazione”; in Gran Bretagna è stato mostrato su Channel 4, in Italia su Raidue.
Seguirono innumerevoli articoli su giornali e riviste, Internet era in fermento con le discussioni sul filmato. Visto da milioni di persone in tutto il mondo, il Santilli Footage è, probabilmente, il più controverso filmato di tutta la storia del cinema assieme al filmato di Zapruder sull’assassinio del Presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy.
Marc Dantonio: “Il caso dell’alieno di Santilli sembra troppo problematico per risultare vero. Credo che l’autopsia dell’alieno abbia mostrato abbastanza chiaramente che si tratti di una montatura.”(1)
David Halperin: Non ho mai studiato per conto mio la questione del video di Santilli. Non ho mai trovato alcuna ragione per dubitare della convinzione, condivisa dalla comunità UFO, che si tratti di un falso.(1)
Stanton Friedman: Il filmato di Santilli era ed e’ una bufala, e i tizi che l’hanno realizzato si sono fatti avanti. Ho incontrato Santilli due volte.(1)
(1) corrispondenza con l’autore
(Osvaldo Carigi al PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO 2016 – foto Giulio Coluzzi)
Dr. Paul O’Higgins (University College di Londra): “Le probabilità che un alieno evolutosi su un altro mondo sia così simile a noi sono astronomicamente remote. A giudicare dal film, l’autopsia è stata condotta in un paio d’ore. Eppure queste si suppone siano creature aliene. Avrebbero rappresentato un’opportunità senza precedenti per la scienza. Ci vorrebbero forse far credere che sono state sezionate nel volgere di un pomeriggio? Io ci avrei impiegato settimane per condurre una simile autopsia ”. (1)
Ed Uthman(patologo di Houston): “La cosa più implausibile di tutte è che l’”alieno” aveva semplicemente ammassi amorfi di tessuto nelle sue cavità corporee. Non mi riesco a spiegare come un alieno dotato di organi esterni così simili ai nostri non abbia anche una ben definita struttura organica interna.”(1)
Stan Winston (Jurassic Park): “Se penso che sia un falso? Assolutamente si.”(1)
(1) Santilli’s Controversial Autopsy Movie – A comprehensive Review by Kent Jeffrey. “MUFON UFO Journal”, marzo 1996
https://issuu.com/disclosureproject/docs/mufon_ufo_journal_-_1996_3._march
Il Santilli footage si è fatto strada anche nella cultura popolare: lo ha menzionato la serie televisica americana “Seinfeld” e, ovviamente, è apparso nel grande successo internazionale “XFiles”.
In Gran Bretagna è stato ricreato nello spettacolo “Shooting Star” ed ha fomentato un’industria di modellini, spille, giochi e pupazzi di ogni genere. L’incredibile notizia dell’esistenza del Santilli Footage la si deve a Philip Mantle ,responsabile investigativo della BUFORA (British UFO Research Association) che ho contattato per una breve intervista sull’argomento.
OSVALDO CARIGI: “Phil, per chi non ha familiarità con questo film, puoi raccontarci specificatamente la sua storia?”
PHILIP MANTLE: “Santilli dichiarò che il film mostra l’autopsia di un alieno morto, recuperato nello schianto di un UFO a Roswell, New Mexico, nel 1947. Santilli dichiarò di essersi imbattuto in un ex cameraman dell’esercito statunitense nel 1992 mentre era a Cleveland, Ohio, per cercare filmati d’archivio di vecchie star del rock. Il film venne dibattuto in tutto il mondo ma le controversie non furono negative per Santilli in quanto gli procurò ottimi guadagni”.
OSVALDO CARIGI: “Il filmato mostra una vera autopsia aliena o è un fake?”
PHILIP MANTLE: “Confermo al 100% che il filmato dell’autopsia aliena è un fake”.
OSVALDO CARIGI: “Nel tuo libro “Roswell Alien Autopsy” si legge che tu sei stato, senza ombra di dubbio, il primo ufologo ad essere contattato da Ray Santilli e uno dei pochi ad aver visionato tutti i films (solo in video) in possesso di Ray Santilli. Sono tutti fake?”
PHILIP MANTLE: “Si, ho visto tutti questi films e sono tutti fake. Sono stato contattato nel 1993 per posta da Ray Santilli (Merlin Group). All’epoca ero l’Addetto Stampa del British Ufo Research Association. Ho visto la pellicola di Santilli la prima volta nel 1995. Ho visto due differenti filmati di autopsia: la pellicola della tenda e la pellicola dei rottami. Comunque ripeto che è mia opinione che tutti questi filmati sono fake al 100%”.
OSVALDO CARIGI: “Il tuo già menzionato libro “Roswell Alien Autopsy” è in sostanza un dettagliato resoconto di quattordici anni di investigazioni sul questo filmato, insomma per te il caso dell’autopsia aliena sembrava chiuso, ma il 12 agosto del 2013 hai ricevuto questa strana mail…”
“Salve, il mio nome è Kaleb e ho appena visitato suo sito. Ho qualcosa che penso che potrebbe interessarla; quello che sembrano essere alcuni fotogrammi del filmato dell’autopsia aliena! sono circa 4 su 1 piccola striscia, sembrano essere vere e ho pensato che potrebbero interessarti? Io vivo a Benidorm, ma non mi costerà molto inviargliele, ho il suo indirizzo preso sul suo sito, è sempre lo stesso? Un mio amico me le diede qualche tempo fa, affermando che anche per lui erano vere ma lui non era interessato a tutta la faccenda UFO, così le ho prese da lui e forse una volta per tutte, si può arrivare fino al fondo di tutto questo mistero. Mi faccia sapere, saluti. “
PHILIP MANTLE: “Si, proprio una strana email da questo tizio chiamato ‘Kaleb’.“
OSVALDO CARIGI: “Immagino la tua curiosità”
PHILIP MANTLE: “Immagini bene, infatti ho chiesto di poter vedere questi fotogrammi e nello stesso giorno ho ricevuto, via mail, la loro scansione”.
OSVALDO CARIGI: “Ovviamente non ti sei fermato a questo”
PHILIP MANTLE: “Assolutamente no! Infatti ho dato il mio indirizzo postale a Kaleb chiedendogli di spedirmi i fotogrammi e con mia grande sorpresa li ho ricevuti pochi giorni dopo”.
OSVALDO CARIGI: “Phil, mi hai detto che Kaleb ti ha dato il permesso di pubblicare questi fotogrammi e i riferimenti del contatto in Irlanda, dal quale li avrebbe avuti”.
PHILIP MANTLE: “Si, ho scritto a questa persona ricevendo risposta”.
OSVALDO CARIGI: “Una risposta che ti ha sorpreso”?
PHILIP MANTLE:”Sorpreso si, poichè mi è stata raccontata una storia differente dalla versione di Kaleb. Infatti è stato quest’ultimo ad inviare i fotogrammi al contatto in Irlanda e non viceversa. A ulteriore conferma esiste un breve video su youtube dove l’amico Irlandese parla dei fotogrammi affermando categoricamente di averli ricevuti da Kaleb.
OSVALDO CARIGI: “Hai rappresentato a Kaleb questa situazione”?
PHILIP MANTLE: “Certo! In un primo momento ha insistito sull’autenticità del filmato, ma quando gli ho fatto notare l’esistenza del video su youtube..beh le sue mail sono diventate per così dire ‘offensive'”.
OSVALDO CARIGI: “Hai più avuto notizie da Kaleb”?
PHILIP MANTLE: “No recentemente non ho avuto più contatti con lui”.
OSVALDO CARIGI: “Puoi dirci qualcosa di questi fotogrammi”?
PHILIP MANTLE: “Misurano 9,5 per 3,5 cm, appartengono ad una pellicola 35mm”.
OSVALDO CARIGI: “Se non erro il filmato di Santilli è stato girato in 16mm.”.
PHILIP MANTLE: “Esatto! E questa è una prima prova che i fotogrammi non sono ciò che Kaleb ha dichiarato. Un’altra prova è la presenza di una colonna sonora stereo che possiamo trovare solo in un filmato moderno”.
OSVALDO CARIGI: “Insomma un altro fake”.
PHILIP MANTLE: “Si, un fake proprio come l’originale autopsia aliena del 1995”.
OSVALDO CARIGI: “Phil, chi sono John Humphries e Spyros Melaris”?
PHILIP MANTLE: “Il primo è uno scrittore inglese autore dei manichini usati da Santilli. Melaris regista e uomo d’affari britannico, ha guidato il team che ha falsificato l’autopsia aliena”.
OSVALDO CARIGI: “Ho letto che questo Melaris ti ha raccontato cose importanti sull’autopsia aliena con tanto di prove a sostegno”.
PHILIP MANTLE: “Si, è tutto riportato nel mio libro ‘Roswell Alien Autopsy'”.
OSVALDO CARIGI: Nel 2006 uscì il film “Alien Autopsy” ispirato alla storia del Santilli Footage, ma differente dalla versione originale raccontata da Santilli. Lui e Shoefield realizzarono anche un documentario nel Regno Unito a supporto del fatto che le loro dichiarazioni cioncidono con il lancio del film. Phil, cosa pensi di questa pellicola”?
PHILIP MANTLE: “Ad essere onesti non è molto buona. Non la raccomando. Questo film non descrive tutti i fatti ed è progettato per confondere ulteriormente le acque per ciò che riguarda il filmato dell’autopsia aliena. E’ anche una fonte di ulteriore guadagno di soldi per Santilli & Co.”.
PARLA RAY SANTILLI
OSVALDO CARIGI: “Ciao Ray, ho letto che nel famoso “Santilli fotage” ci sono alcuni frames di una vera autopsia aliena; è vero?”.
RAY SANTILLI: “E’ vero”.
OSVALDO CARIGI: “Puoi provarlo?”
RAY SANTILLI: “Certo.”
OSVALDO CARIGI: “Puoi indicare questi frames originali?”
RAY SANTILLI: “Lo farò quando sarà il momento.“
OSVALDO CARIGI: “Come intendi provare l’autenticità dei frames originali?”
RAY SANTILLI: ” Non sono io che debbo provarne l’autenticità. Sono gli esperti che devono smentirli.”
OSVALDO CARIGI: “In che percentuale il “Santilli Footage” è reale?”
RAY SANTILLI: “E’ tutto reale, con il 90% restaurato e il 10% originale.”
OSVALDO CARIGI: “Mi autorizzi a riportare la presenza di frames originali nel “Santilli footage?”
RAY SANTILLI: “Si.”
FAKE O NON FAKE?
JOHN VENTRE: “E’ un fake”
HECTOR MONTOYA: “E’ un falso assoluto realizzato con manichini, opera di John Humphreys, e pieno di incongruenze nelle riprese. Anche il modello del telefono non corrisponde all’epoca che si suppone è stato girato. Anni fa Santilli ammise che il filmato venne parzialmente ricreato, ma con alcuni fotogrammi autentici presenti nella registrazione. Per me l’intera registrazione è un falso. Santilli non ha alcun credibilità per me.”
ED GEHRMAN: “L’autopsia aliena è un evento reale. Non ho niente che possa provare essere un falso. Ho discusso di questo con molti dottori e personale medico e nessuno ha pensato che fosse un fake. Santilli non è abile abbastanza per crearlo”.
KEVIN RANDLE: “Santilli è un imbroglione acclarato, e penso che Philip Mantle lo abbia dimostrato senza ogni più ragionevole dubbio, per non parlare del fatto che Santilli ha ammesso di aver falsificato alcune delle riprese e coloro che avevano creato il filmato avevano le fotografie di come è stato possibile”.
PARLA SPYROS MELARIS
STANNO PRENDENDO IN GIRO IL MONDO
“Mi chiamo Spyros Melaris. Sono nato a Cipro ma vivo in Inghilterra dall’età di 4 anni.”
Spyros Melaris realizzò il suo primo film all’età di 6 anni, quando suo padre gli regalò una cine-camera Standard 8, e il resto è storia. Più o meno alla stessa età, Spyros imparò da suo nonno anche il suo primo trucco da prestigiatore, che divenne la sua seconda passione! Nel 1995 utilizzò entrambe le sue abilità per creare un’illusione che ebbe enorme risonanza a livello mondiale. Il suo film, oggi noto come “Autopsia Aliena”, era una combinazione di illusionismo ed effetti speciali cinematografici. Il risultato fu strabiliante: il film venne trasmesso da tutte le più importanti emittenti televisive mondiali, e fu visto da 1.2 miliardi di spettatori. La missione di Spyros era creare un prodotto così insolito, e così inquietante, da far tremare il mondo.
“Autopsia Aliena” non era però soltanto una montatura. Riuscì davvero a scuotere le convinzioni di tanta gente, ponendo il quesito: “Gli alieni esistono? E stanno visitando il nostro pianeta?
“Il film ingannò anche la NASA, la Kodak e tutti gli esperti del settore, tra cui patologi, tecnici di effetti speciali e persino testimoni oculari del fatto di Roswell del 1947. Per 10 anni il film mantenne la sua integrità, fino a quando Melaris e la sua troupe non ne rivelarono la verità. Melaris sta per pubblicare il suo libro “Autopsia Aliena – La verità è QUI DENTRO!”, in cui descrive, spiega e illustra nei dettagli la realizzazione del film, i personaggi coinvolti e i retroscena di ogni particolare. In questa storia sorprendente e accattivante c’è molto di più di quello che appare a prima vista.
Osvaldo Carigi: Spyros, l’autopsia aliena è reale o è un falso?
Spyros Melaris: E’un falso al 100%
Osvaldo Carigi: L’”alien autopsy” del 1995 fatto da te e il “Santilli footage” sono la stessa cosa?
Spyros Melaris: Sì. Il Santilli footage è in realtà il ‘The Melaris footage’. Santilli lo ha reso pubblico ma l’ho fatto io.
Osvaldo Carigi: Ho letto di un’altra “alien autopsy” posseduta da Volger Spielberg e mai pubblicata.
Spyros Melaris: Volker Spielberg ha finanziato il primo film. C’erano due film. Ho fatto il primo ed è stato sbagliato. Le procedure si sono rivelate sbagliate, così abbiamo dovuto farlo di nuovo. Il primo film è lo stesso del secondo, ma nel primo entrambe le gambe dell’alieno sono intatte. Abbiamo dovuto fare il secondo film in fretta e abbiamo avuto un problema con la costruzione del secondo corpo. La gamba destra non è stata completamente gonfiata con la schiuma espansa da noi usata per riempire il corpo, pertanto abbiamo dovuto improvvisare facendo sembrare la gamba danneggiata. Ho pagato per la realizzazione del secondo film mentre Volker ha coperto i costi del primo. Non sono sicuro se Volker abbia il film perché lo consegnai a Santilli e credo che Ray abbia detto che Volker aveva il film per non doverlo far vedere.
Osvaldo Carigi: Spyros, perchè venne creato il filmato di una falsa autopsia aliena?
Spyros Melaris: Quando ho incontrato Santilli lui mi disse che aveva il filmato di una autopsia aliena, quello che noi conosciamo come il ‘tent footage’ (‘filmato della tenda’) e dal primo momento che l’ho visto dissi a Santilli che era una bufala. Più tardi quella sera stessa ho parlato con John Humphreys di questo video e del fatto che avremmo potuto fare un lavoro migliore con i nostri piedi … “Perché no?” fu la sua risposta. Ho chiamato Santilli e gli ho detto che avrei potuto fare correttamente un film, rivelando, però, successivamente la verità sulla sua natura e quindi produrre in seguito un documentario per mostrare le fasi di realizzazione. Io sono un mago, e ho voluto creare un’illusione così grande da ingannare il mondo. Questa era la mia motivazione. Non era però certamente destinata a durare così a lungo!
Osvaldo Carigi: Avete sconvolto la comunità ufologica e non solo..
Spyros Melaris: Penso che sarebbe più corretto dire “Abbiamo sconvolto il Mondo!”
Osvaldo Carigi: Santilli mi ha detto che il “Santilli footage”è reale al 10% e ricostruito per il restante 90%.
Spyros Melaris Santilli ha preso soldi da molte stazioni televisive in tutto il mondo. Non ha mai detto che era un alieno bensì “Io non so cosa sia, dimmelo tu”, ed era una bugia poiché sapeva di cosa si trattasse. Ora pensa di continuare dicendo che esiste qualche filmato autentico del 1947, non importa la durata, in modo tale da non essere denunciato. Ti sto dicendo che non esiste nessun filmato reale. Ora sto in tour con la mia conferenza sulla Alien Autopsy, dove dimostro che il film è un falso. Forse la conferenza mi porterà qualche volta nella tua città?
Osvaldo Carigi: Come sono ora i tuoi rapport con Santilli?
Spyros Melaris: Ho pranzato con lui 3 settimane fa per discutere della situazione, ma lui mi ha detto che non dirà la verità per ora, rimanendo fedele alla versione che è tutto finto, tranne pochi veri fotogrammi. Gli ho detto che se quanto afferma è vero perché non rivela quali sono i veri frames. E’ rimasto silenzioso.
Osvaldo Carigi: Ci sono ancora persone che credono nell’autenticità del Santilli footage?
Spyros Melaris: Sì, e queste persone dovrebbero venire alla mia conferenza. Chiedo al pubblico di porre liberamente domande e il più delle volte io mostro loro foto, film e prove. Dove l’evidenza non è possibile, io do loro questa massima: devi capire che è facile dire una bugia, è molto più difficile nasconderla.
Osvaldo Carigi: Spyros, perché l’alieno del “Santilli footage” è stato costruito con il ventre gonfio?
Spyros Melaris: “I motivi per cui ho gonfiato la pancia dell’alieno sono diversi. Volevo che il film facesse parlare. Abbiamo reso la creatura simile a una donna molto mascolina. L’obiettivo era di opporci ai pregiudizi più radicati e creare un’immagine controversa. Quasi come dire: Dio è donna….perché tanta gente accetta senza discussioni che Dio sia un uomo. L’idea che Dio possa essere una donna fa soffermare e riflettere. E lo stesso accade con gli alieni. Non ne parliamo mai esplicitamente, ma nel profondo della nostra immaginazione esiste questo preconcetto, e riteniamo che gli alieni siano uomini, o asessuati; dunque l’immagine che mostra un alieno simile a una donna inizia ad apparire reale, perché chiunque volesse creare un falso, abbraccerebbe il luogo comune. Questo ho considerato. Dunque, il ventre gonfio a prima vista poteva sembrare un’ipotetica gravidanza. Ma nella storia pregressa, ho scritto sulla vera identità dell’alieno, esso è un corpo artificiale, un clone, se vogliamo. Ecco perché non è dotato di ombelico. La creatura quindi non può riprodursi, non può rimanere incinta. La ragione del ventre gonfio è che la creatura ha due stomaci; di cui uno alleva i batteri, e nutre con essi il secondo. Ciò le consente di ibernarsi (dormire) per lunghi periodi di tempo, usando il nutrimento prodotto dal primo stomaco. Alla morte della creatura, il primo stomaco non cessa di coltivare nuovi batteri nutrimento, e inizia a gonfiarsi. Questa è la versione breve. Il mio libro, che uscirà ad agosto quest’anno, conterrà molti più dettagli della storia.”
Spyros Melaris: Le due immagini sopra trattasi di due clip tratte da due film diversi. Quello a sinistra è il film originale che ho fatto. Non è invecchiato, ed è molto chiaro. Quello a destra è lo stesso film, ma l’ho invecchiato prima di darlo a Santilli. Santilli ha distribuito il film nello stesso stato del clip sulla destra. Lui o chiunque altro al mondo, non ha il film non invecchiato, come è mostrato a sinistra. Questo perché l’ho fatto io.
Osvaldo Carigi: Qual’è il tuo giudizio sul film “alien autopsy –una storia vera” (1)?
Spyros Melaris Santilli mi chiese se volevamo fare il film. Gli ho detto che dopo 10 anni di silenzio, perché avrebbe voluto raccontare gratuitamente la storia ora? Mi ha risposto che non c’erano soldi nella realizzazione del film, sarebbe stato solo per divertimento, specificando, però, che non voleva dire la verità ma anzi far credere l’esistenza di un autentico film del 1947. Gli ho detto che non avremmo dovuto farlo. Quando hanno lasciato il mio ufficio quel giorno, ho pensato che avrebbero capito, invece hanno fatto il film senza di me. Cosa ne penso?
Beh … è completamente sbagliato, e si è fatto come il ‘Gary e Ray’ (2) show. John Humphreys, lo scultore che ha fatto il corpo alieno, è uno dei migliori scultori del mondo. La sua parte nel film Ant e Dec (3) è interpretata da un creatore di manichini !! Gli effetti speciali della parte interna della creatura sono stati fatti da me per lo più. Nel film, si tratta di un macellaio … così tanto che ciò che è stato fatto da me è stato nuovamente scritto in modo da far credere che fosse Gary o Ray (4). Tutto il film è finzione, con circa il 10% di verità.
(1) Alien Autopsy – Una storia vera. Gran Bretagna 2006.
E’ il 1995. Due ragazzi inglesi, Ray Santilli e Gray Shoefield sconvolgono il mondo intero con un filmato in cui viene mostrata l’autopsia praticata su di un alieno. Per Ray e Gray, dopo la fama e il successo non tardano però ad arrivare i guai procurati da un imbarazzante segreto che si cela dietro l’incredibile pellicola.
(2) Si riferisce a Gary Shoefield interpretato da Ant McPartlin e a Ray Santilli interpretato da Declan Donnelly.
(3) Gli attori Ant McPartlin e Declan Donnelly.
(4) Si riferisce a Gary Shoefield interpretato da Ant McPartlin e a Ray Santilli interpretato da Declan Donnelly.
Si ringrazia Spyros Melaris per aver concesso le immagini a corredo di questo articolo.
- (Osvaldo Carigi)